Cenni botanici
Composizione della droga
La droga è costituita dalle parti aeree della pianta. Per distillazione in corrente di vapore delle parti aeree della pianta si ottiene circa lo 0,007% di un’ “essenza d’aglio” che deriva, sia nell’aglio che in altre specie del genere Allium, da precursori inodori, chiamata allina. Facendo essiccare la pianta, parte dell’essenza viene perduta, occorre quindi utilizzare la pianta fresca.
L’essenza di aglio orsino contiene soprattutto disolfuro e polisolfuri di vinile.
Nella droga sono inoltre presenti isotiocianati (composti solforati), flavonoidi e tracce di prostaglandine soprattutto di tipo 1 e 2, sostanze dotate di un’attività antinfiammatoria.
Gli usi
Nella medicina popolare, l’aglio comune come quello orsino, vengono impiegati combattere i disturbi gastrointestinali, le dispepsie da fermentazione grazie alla sua attività antibatterica e come carminativo.
Moderni studi medico-scientifici hanno riconosciuto e convalidato l’aglio come buon anti-ipertensivo ed anti-arteriosclerotico, grazie al suo contenuto di allicina (composto solforganico caratterizzato da un odore molto pungente che possiede attività vasodilatatrice).
La tradizione erboristica italiana gli attribuisce anche proprietà diuretiche, anti-gottose, vermifughe (nei confronti di ascaridi, ossiuri e tenia) epatoprotettrici, anti-vertiginose (ottimo rimedio contro gli acufeni) e disinfiammanti delle ghiandole endocrine (tiroide e surrene).
La pianta fresca, bulbi compresi, dal caratteristico odore lievemente speziato, dal sapore piccante ed agliaceo vengono utilizzati soprattutto in cucina per insaporire diverse pietanze.
Come si usa
A scopo culinario, l’aglio viene generalmente consumato fresco, perché maggiore è il suo profumo e il suo aroma.
Noto per il suo caratterisco odore pungente, è usato abbondante in cucina, soprattutto nella preparazione dei primi piatti o per insapore pietanze, a cui dona un ineguagliabile gusto.
In erboristeria, la tisana di foglie d’aglio non viene più utilizzata, ma sono in commercio numerosi integratori che lo contengono, sia sotto forma di bulbo sia come pianta singola che come composto in associazione ad altre droghe.
Tali integratori, facilmente reperibili in erboristeria, sono utilizzati come ipocolesterolemizzanti, anti-ipertensivi e vermifughi.
Le proprietà benefiche
L’utilizzo dell’aglio è particolarmente benefico per la nostra salute. Vediamo dettagliatamente tutte le sue proprietà.
Anticoagulante
Grazie all’allicina, che gli conferisce proprietà antibatteriche e antisettiche, è ottimo per curare le infezioni, rafforza il sistema immunitario ed è efficace contro i malanni di stagione. Può essere considerato un antibiotico naturale.
Normalizza i valori pressori
E’ un eccellente vasodilatatore, aiuta a fluidificare il sangue, evitando la formazione di trombi. Il suo regolare utilizzo, inoltre, aiuta a mantenere l’apparato cardiovascolare in buona salute e abbassa la pressione del sangue.
Purifica il sangue e abbassa il colesterolo
E’ utile per prevenire le malattie del fegato, in virtù delle sua azione depurativa.
Gli studi scientifici, rivelano infatti che l’uso regolare di aglio aiuta ad abbassare i livelli plasmarici di colesterolo, in quanto aiuta ad inibire gli enzimi che lo producono.
Combatte il diabete
Il contenuto di alcuni aminoacidi, che hanno la stessa funzione dell’insulina, fanno dell’aglio un rimedio utile per tenere sotto controllo la glicemia.
Antidiarroico
Grazie alle sue proprietà antibatteriche, aiuta a ridurre le fermentazioni intestinali, le flatulenze ed attenua i sintomi della diarrea.
Un rimedio contro la tosse
Per alleviare i fastidi della tosse, l’aglio può essere abbinato al latte.
E’un antico rimedio, molto in voga nella tradizione erboristica popolare. Si trita una testa d’aglio e la si aggiunge a 150 ml di latte. Dopodichè sì porta in ebollizione,si spegne e si filtra. Aggiungere miele se, si vuole per rendere la bevanda più gradevole.
L’aglio fa parte di quei preziosi antibiotici naturali utili per combattere i malanni stagionali.
Benefico contro acne e brufoli
Essendo un antibiotico naturale, l’aglio è utilizzato anche in cosmetica, per combattere le impurità della pelle.
Basterà strofinare uno spicchio d’aglio, dopo aver deterso la pelle con acqua tipieda,direttamente sul brufolo, ripetendo l’operazione più volte nell’arco della giornata.
Antitumorale
Secondo recenti studi, l’aglio è un antitumorale, perché impedisce la formazione delle nitrosammine, composti cancerogeni che si formano durante la digestione.
Un afrodiasiaco naturale
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’aglio stimola il desiderio, soprattutto quello maschile. E’ infatti un precursore di ossido nitrico, utile per combattere i problemi legati all’erezione.
Controindicazioni
Le controindicazioni dell’aglio sono legate ad un suo uso eccessivo: in questo caso si possono manifestare nausea, vomito e diarrea.
I soggetti affetti da ulcera e gastrite e da grave ipotioidismo, dovrebbero prestare attenzione al consumo di aglio.
Chi soffre di allergie ai composti solforrati, di cui l’aglio abbonda, dovrebbero ridurne il consumo.
Cautela nel consumo andrebbe osservato anche dalle puerpere: lo zolfo presente dell’aglio, potrebbe rendere sgradevole il gusto del latte.
PAOLA CHIARALUCE (Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria)
