Dal momento che assorbe le sostanze nutritive dall’ambiente marino circostanza, l’alga kelp è ricca di vitamine, oligoelemento ed enzimi.
Non a a caso, è considerata un super alimento, proprio grazie al suo significativo contenuto di minerali ed è particolarmente ricca di iodio, utile per regolare il metabolismo e favorire una corretta funzionalità della ghiandola tiroidea.
I ricercatori del National Institutes of Health, affermano che le alghe come la kelp sono tra le migliori fonti alimentari naturali di iodio, un componente fondamentale nella produzione di ormoni tiroidei.
Non a caso, una carenza di iodio porta a una diminuzione del metabolismo e predispone al gozzo, ovvero un ingrossamento della ghiandola tiroidea.
Tuttavia, occorra anche prestare attenzione ad assumere troppo iodio: un consumo eccessivo può creare problemi di salute.
L’ideale è assumerne in quantità moderata, chiedendo anche il parere del proprio medico curante, che possa analizzare anche le condizioni cliniche del paziente in questione.
L’alga Kelp, inoltre, è un’ottima fonte di ferro, manganese, calci‌o, magnesio, rame, zinco, riboflavina (vitamina B2), niacina (vitamina B3), tiamina (vitamina B1), vitamine A, B12, B6 e C.
I vantaggi di queste vitamine e sostanze nutritive sono fondamentali.
In particolare, le vitamine del gruppo B sono essenziali per il metabolismo cellulare, per trasformare il cibo in fonte energetica, regolare e preservare la salute del sistema nervoso e per la carbossilazione degli aminoacidi.

Perché scegliere l’alga Kelp

L’alga kelp andrebbe preferita ad altre alghe, per il suo maggiore contenuto di alcuni importanti nutrienti.
Va ricordato che la kelp ha più calcio rispetto a molte verdure come le rape e i cavoli.
Il calcio è infatti importante per preservare la densità dello scheletro e dei denti e per favorire una corretta funzione muscolare.
Benefici per la salute.
Stress e infiammazioni sono considerati tea o maggiori fattori di tirchio quando sì parla di patologie comiche.
E’ proprio per questo motivo che le alghe e, in particolare la kelp, potrebbe avere molti benefici per la salute.
L’alga Kelp è una fonte naturale di antiossidanti, tra cui caroteni e favonoidi, che aiutano a combattere i radicali liberi.
I radicali liberi sono i tra i principali responsabili di molte malattie, tra cui quelle ad andamento degenerativo
Le vitamine antiossidanti come la vitamina C, oltre che i minerali come manganese e zinco, aiutano a combattere lo stress ossidativo e possono offrire benefici per la salute cardiovascolare.
Sembra inoltre che l’alga kelp possa rallentare la diffusione del cancro a livello di colon e mammella. Un composto della kelp, il fucoidan, può anche contrastare il cancro di prostata e polmoni.
Questo, ovviamente, non vuol dire che l’alga kelp sia un medicinale che cura il cancro, quanto una sorta di protezione integrativa dall’azione coadiuvante.

Azione dimagrante

L’alga kelp contiene una fibra naturale, chiamata alginato che può limitare l’assorbimento dei grassi a livello intestinale.
Uno studio pubblicato su Food Chemistry ha scoperto che l’alginato può ridurre l’assorbimento di grassi del 75%.
Ancora uno studio pubblicato sulla rivista Diabetes, Obesity and Metabolism ha rilevato che la fucoxantina, presente nei cloroplasti delle alghe brune, può favorire la perdita di peso nei pazienti obesi se combinato con l’olio di melograno.
Inoltre, sembra che le alghe brune possano aiutare a controllare la glicemia nel sangue, rendendosi così utili per i pazienti affetti da diabete di tipo 2.

Come assumere l’alga Kelp

L’alga kelp ha pochissimi grassi e calorie e, per fortuna, non c’è bisogno di fare immersioni marine per servirsene.
In commercio, si trovano le alghe kelp secche da aggiungere alle zuppe, o in fiocchi nelle insalate, oppure si può assumere sotto forma di integratori mono pianta in capsule o in compresse.

Controindicazioni

L’alga kelp è controindicata in gravidanza, durante il periodo dell’allattamento, in presenza di ipertiroidismo o alterata funzionalità tiroidea su base autoimmune (tiroidite).
Il suo consumo è altresì controindicato in caso di trattamento con levotiroxina (eutirox).

Precisazione

Ricordiamo inoltre, che le alghe possono assorbire, nel loto habitat, anche metalli pesanti, come arsenico, piombo e cadmio. Proprio per questo è importante controllare l’etichetta, per assicurarsi che si tratti di alghe con certificato di tracciabilità e in cui si attesti l’assenza di metalli pesanti nocivi per la salute.
Paola Chiaraluce -Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 -Alessandria