L’anice verde in fitoterapia: proprietà e benefici per la salute

L’anice verde è una pianta erbacea, originaria dell’Oriente, conosciuta in fitoterapia per le sue proprietà stomachiche e digestive. Scopriamola meglio.

Cos’è l’anice verde?

L’ anice verde, il cui nome botanico è Pimpinella anisum, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Umbrelliferae. Originaria delle zone dell’Asia occidentale, è oggi coltivata in tutto il mondo, è coltivata in gran parte dell’Europa meridionale, India e Russia. Alta dai 30 ai 60 cm, è dotata di un fusto eretto e molto ramificato. La radice è fittonante. Le foglie, numerose e alterne, sono eterogenee; quelle situate alla base sono solitamente di forma rotondeggiante, dentate, lobate, dotate di un picciolo lungo. Quelle intermedie sono trifogliate e dentate; quelle superiori sono finemente incise, con un picciolo più piccolo. I fiori sono piccoli, di colore bianco-giallognolo, disposti in infiorescenza ad ombrello a 8-12 raggi; il calice è dentato, la corolla è a 5 stami. Il periodo di fioritura è in piena estate. Il frutto è uno schizocarpo, ricco di olio essenziale che gli conferisce un sapore dolce e molto gradevole.

Composizione della droga

La droga è contenuta nei frutti, (diacheni), chiamanti erroneamente anche “semi”, che contiene dall’ 1,5 al 5%di olio essenziale.
Responsabile dell’odore dolciastro ed aromatico è il transanetolo che costituisce l’80-90% dell’intera essenza.
E’ inoltre presente il metilcavicolo un isomero del transanetolo, dall’odore “aniciato” e dal sapore dolce e l’anisaldeide.

Proprietà 

I semi di anice sono dotati, grazie al loro olio essenziale, di attività spasmolitica e inibente dei processi fermentativi a carico dell’intestino. Queste capacità sembrano legate alla capacità di rilassare la muscolatura liscia dell’intestino, regolarizzando al tempo stesso la motilità intestinale. Inoltre. l’anice verde ha una blanda zione disinfettante sull’intestino e fluidificante del muco, utile quindi anche in caso di tosse. Pertanto, i semi di anice verde, si impiegano come carminativi ed espettoranti, soprattutto in campo pediatrico, un po’ come il finocchio.
Nella tradizione erboristica popolare si impiega anche come emmenagogo e sotto forma di decotto per favorire la secrezione di latte materno.

La tisana di semi di anice

In fitoterapia la tisana di anice è molto utilizzata e si prepara facendo una decozione dei semi.

Modalità di preparazione del decotto di semi d’anice

Si versa in 200 ml di acqua fredda, un cucchiaio di semi di anice, si fa bollire per 4-5 minuti. Sì spegne e si lascia riposare 10 minuti coperto. E’ consigliato berne 2 tazze al giorno dopo i pasti. Il decotto di semi di anice è molto utile per l’eliminazione dei gas intestinali, per alleviare le dispepsie e in caso di aerofagia gastrica.
L’essenza, incorporata in oli o pomate, viene utilizzata esternamente per frizioni revulsive e contro i parassiti.

Perchè si usa?

I semi di anice verde sono adatti a chi soffre di problemi digestivi; sono utili in caso di meteorismo intestinale, eruttazioni e flatulenza e contro il senso di gonfiore. E’ particolarmente indicato anche per le coliche gassose del neonato. Svolge un’azione analoga a quella del finocchio e, per questo motivo si utilizzano spesso insieme, soprattutto sotto forma di decotto.

Anice verde: altri impieghi

L’anice verde e la sua essenza vengono impiegati nel settore dell’industria farmaceutica e liquoristica come correttori del sapore. Basta pensare al famoso Mistrà e alla Sambuca, due liquori dal caratteristico sapore “aniciato” e dolce.

Controindicazioni 

L’anice verde non presenta effetti collaterali o interazioni con farmaci. E’ tuttavia consigliato attenersi, come per ogni rimedio, alle dosi consigliate dal proprio erborista di fiducia. Possibili effetti secondari sono sempre dovuto ad suo un consumo eccessivo, dove occasionalmente, possono comparire per paradosso, crampi addominali e accumulo di aria in zona gastrica e intestinale. Prestare attenzione in caso di allergia all’anetolo, nel corso della quale potrebbero manifestarsi dermatiti da contatto.

Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria

 

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.