Il cloruro di magnesio è un composto inorganico, formato dagli elementi Magnesio (Mg) e Cloro (Cl) in rapporto 1 a 2, in forma esaidrata (6 molecole di acqua per ogni molecola di MgCl2). Scopriamolo meglio.
Cos’è il cloruro di magnesio
Il cloruro di magnesio è un composto inorganico, avente come formula chimica MgCl2- 6H2O. Questo composto è formato dagli elementi Magnesio (Mg) e Cloro (Cl) in forma esaidrata, ovvero sono presenti 6 molecole di acqua (H2O) per ogni molecola di cloruro di magnesio (MgCl2). Ne deriva che, ogni grammo di magnesio cloruro, apporta circa 120 grammi di magnesio elementare. Quest’ultima informazione, importantissima, è spesso sottovalutata. Non si tratta infatti, solo di assumere o di integrare una carenza di magnesio, ma di aumentare la quantità che si vuole effettivamente introdurre.
Perché è la forma di magnesio da prediligere
A confronto delle varie forme di magnesio organico (pidolato, ossido, citrato, carbonato, ecc.), il magnesio elementare contenuto nel cloruro di magnesio, rappresenta la forma più nobile e più biodisponibile che si possa introdurre nel nostro organismo per svolgere tutte le funzioni.
Quando è utile
Il cloruro di magnesio si utilizza principalmente per colmare le carenze di magnesio che possono insorgere a causa di alcolismo, malnutrizione, patologie autoimmuni o da malassorbimento (come il Morbo di Crohn, le pancreatiti) e condizioni patologiche accompagnate da disidratazione (vomito, diarrea, diabete, eccessiva sudorazione).
Quali disturbi cura
La sua integrazione è di particolare utilità nei mesi estivi e durante un’attività sportiva intensa o agonistica. Si impiega con successo per combattere un’ampia schiera di disturbi quali: sindrome premestruale, stress, menopausa, stanchezza psico-fisica, irritabilità, ansia, insonnia. Può essere un ottimo coadiuvante in alcune patologie ad andamento cronico come fibromialgia, cefalee, osteoporosi, ipertensione e intolleranze alimentari.
I sintomi da carenza di magnesio
I sintomi da carenza di magnesio sono molto frequenti, soprattutto nella nostra epoca e nel contesto dell’alimentazione raffinata che siamo soliti seguire. I più frequenti sono stanchezza, irritabilità, alterazioni del tono dell’umore, confusione mentale, mancanza di coordinazione muscolare, tremori e crampi. In casi più gravi si riscontrano anche aritmie cardiache, ipertensione arteriosa e accentuazione smisurata dei riflessi tendinei.
Controindicazioni del cloruro di magnesio
Alle dosi prescritte, il magnesio cloruro è un valido integratore alimentare adatto a bambini, ragazzi in età evolutiva, donne in gravidanza ed allattamento ed anziani. A dosi elevate, può presentare effetti collaterali non trascurabili che si possono manifestare con nausea, vomito, dissenteria, ipotensione ed aritmie. Non somministrare a pazienti in emodialisi o con grave insufficienza renale. In caso di miastenia, consultare il medico curante.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria