Il colesterolo è un lipide che costituisce la membrana delle cellule, presente nel sangue e in tutti i tessuti. Scopriamolo meglio.
Cos’è il colesterolo
Il colesterolo è un grasso importantissimo per la vita.
Esso, infatti, è un componente di tutte le membrane cellulari. E’ un costituente essenziale della guaina mielinica delle cellule nevose, dove funge da isolante e dona l’impulso nervoso di trasmettersi senza disperdersi.
Questo grasso è essenziale alla vita dell’uomo, tant’è vero che l’organo che più ne ha bisogno è il cervello.
La maggior parte del colesterolo è prodotto dal fegato, mentre il resto è introdotto con l’alimentazione.
Entrambi si trovano nell’intestino. Una volta assimilato, il colesterolo alimentare, viene trasportato attraverso il sangue dall’intestino al fegato. Da qui, insieme alla maggior parte del colesterolo prodotto dal fegato stesso, ritorna all’intestino attraverso la bile. La bile ha la funzione di rendere più facilmente assimilabili le sostanze nutritive a livello intestinale.
Questo viaggio si può ripetere più volte, tanto che si parla di” ricircolo del colesterolo” stesso. Il colesterolo viaggia nel flusso sanguigno sotto forma di lipoproteine, assieme cioè a proteine e trigliceridi, ed è di fondamentale importanza per valutare la salute delle nostre arterie.
I due tipi di colesterolo
Il colesterolo si suddivide in:
- colesterolo buono o HDL (Hight density lipid) che è quello che preserva la salute del nostro cuore e con esso del sistema cardio-vascolare;
- LDL o colesterolo cattivo (Low density lipid), detto così perchè non circola velocemente nel flusso sanguigno. L’ LDL infatti, può dare origine alla formazione di trombi, aterosclerosi ed indurimento delle pareti delle arterie.
Elevati livelli di colesterolo cattivo, non compensati da una giusta quantità di HDL può dare origine a vasculopatie come ictus, infarto e aterosclerosi.
L’aiuto della fitoterapia nel combattere l’eccesso di colestetolo
La fitoterapia rappresenta una valida alleata per tenere sotto controllo il colesterolo ematico. Caigua, riso rosso fermentato, cardo mariano sono tra i rimedi maggiormente efficaci. Analizziamoli nel dettaglio.
Caigua
La caigua, il cui nome botanico è Cyclanthera pedata, è una pianta originaria del Centro America e più precisamente degli altopiani Andini, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae.
La pianta della caigua produce una piccola zucca, allungata dalla forma simil ovale, con pochi semi, di colore verde chiaro, che viene utilizzata dalle popolazioni indigene sia cruda che cotta.
Questa pianta è coltivata sin da epoche remote in Perù ed in Bolivia, per la cura del diabete, dei disturbi cardiovascolari e come coadiuvante nei regimi dietetici controllati.
La droga è contenuta nel frutto denocciolato, disidratato e polverizzato ed è costituita da un importante steroide: il sitosterolo. Il sitosterolo è un composto di tipo glucosidico al quale è stato attribuito un effetto antilipidemizzante.
Nella droga sono state inoltre presenti: pectine, utili per ridurre il senso di sazietà, materiale albuminoso, carbiodrati, proteine, un aminoacido non essenziale: la citrullina. La citrullina è infatti utile per neutralizzare l’ammoniemia e proteggere il fegato, oligoelementi come calcio, fosforo e magnesio.
Le proprietà della caigua sono quelle di:
- ridurre i livelli ematici di colesterolo LDL (o colesterolo cattivo) andando ad aumentare quello buono (HDL);
- diminuire i livelli di trigliceridi nel sangue;
- regolarizzare i livelli della pressione arteriosa;
- diminuire il tasso di glucosio ematico;
- agire come coadiuvante nei regimi ipocalorici.
Riso rosso fermentato contro il colesterolo
Il riso rosso fermentato è un composto dietetico ottenuto dalla fermentazione del riso da cucina (Oryza sativa), ad opera di un lievito particolare il Monascus purpureus. Dopo la fermentazione ad opera degli organismi osmofili, il riso, si arricchisce di lieviti che gli conferiscono una colorazione rossastra (da qui il nome di lievito rosso): le monacoline. La monacolina K mima fedelmente l’azione farmacologica della lovastatina, un farmaco comunemente prescritto contro l’ipercolesterolemia. Il riso rosso fermentato è infatti considerato un vero e proprio farmaco al verde, utile contro il colesterolo endogeno. Questo preparato, usato sin da epoche remote nella medicina tradizionale cinese, esercita quindi un’azione inibitiva sull’enzima HMG Co-A reduttasi, che sintetizza il colesterolo cattivo. Il prodotto fitoterapico consigliato contro l’eccesso di colesterolo.
Cardo mariano
Il cardo mariano è una pianta officinale nota per le sua azione depurativa a livello epatico. La droga è contenuta nei semi, che sono ricchi di un complesso flavonoico chiamato silimarina. con cardo mariano coadiuvano la funzione digestiva ed epatica. Pertanto, il cardo mariano, è utile in caso di intossicazioni alimentari e abuso di farmaci, drenano il fegato, favorendo così l’eliminazione delle tossine. Inoltre, è efficace in caso di steatosi epatica e ipercolesterolemia, grazie alla sua azione colagoga.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria
