Il collagene o collageno è la principale proteina del corpo umano che costituisce il tessuto connettivo dell’uomo e di tutti i vertebrati. Scopriamo meglio le funzioni di questo nutriente.
Cos’è il collagene
Il collagene è una proteina che riveste un ruolo fondamentale nella struttura e nella funzionalità di organi e tessuti quali pelle, cartilagine e tessuto muscolare.
Strutturalmente, è costituito da lunghe catene proteiche, formate da oltre 1400 aminoacidi, che si avvolgono tra loro a tre a tre, per formare una struttura a tripla elica, compatta e molto resistente.
Gli aminoacidi che costituiscono questa catena proteica sono tre: la prolina quasi sempre presente, la glicina e l’idrossiprolina. Le fibre di collagene sono il principale costituente del tessuto connettivo, che svolge un ruolo strutturale di protezione e sostegno dei tessuti molli e comprende gran parte della struttura di pelle, legamenti, tendini e cartilagini.
I tipi di collagene
In base alla sequenza di aminoacidi che costituiscono le catene polipeptidiche e alla struttura della catena, sono stati identificati 28 tipi differenti di collagene. Le più importanti sono però quattro.
Tipo I
Costituisce la maggior parte del collagene presente nel nostro organismo e, per la precisione circa il 90%. Esso si trova oltre che nei tendini e nelle ossa, anche nella pelle, dove rappresenta il principale componente strutturale della matrice extra strutturale del derma.
tipo II
E’ l’elemento essenziale delle cartilagini e svolge un ruolo essenziale nelle articolazioni nei tessuti vertebrali.
tipo III
Il collagene di tipo III è presente nel derma e nei vasi sanguigni.
tipo IV
Questo tipo di collagene assume una struttura a reticolo con funzione di sostegno e forma la membrana cellulare e costituisce la base delle membrane basali.
Sintomi da carenza di collagene
La carenza di questo nutriente può provocare invecchiamento precoce della pelle. Occorre precisare che non solo la pelle ne risente. Si possono infatti verificare problemi legati alla mobilità dello scheletro, spesso accompagnati da rigidità ed infiammazioni più o meno gravi come artrosi e tendiniti.
Cosa succede se la pelle invecchia
Con il passare degli anni, la produzione di questa proteina diminuisce . Si assiste dunque ad un invecchiamento generale dell’organismo che interessa non solo la pelle, ma articolazioni. L’invecchiamento della pelle è un fenomeno complesso che comprende diversi fattori come l’eccessiva ed inadeguata esposizione ai raggi solari (foto invecchiamento), il fumo di sigaretta o particolari condizioni ambientali come l’inquinamento atmosferico, causato da smog e polveri sottili. Pertanto, questi fattori, possono tutti comportare una riduzione nella quantità di collagene.
Quando la pelle invecchia, perde tono ed elasticità e si assiste ad una riduzione dello spessore della matrice del derma; la pelle aumenta quindi di volume, cede e si formano dei solchi cutanei, ovvero le rughe.
Si assiste quindi ad una diminuzione graduale nella sintesi dei peptidi (elastina, laminine e proteoglicani) che costituiscono lo stesso collagene.
Le fonti di collagene
Va precisato che le maggiori fonti di questo prezioso nutriente, dotate di buona biodisponibilità, appartengono al mondo animale e sono:
- le carni magre
- alcuni tipi di pesce, in particolare quello fresco;
- l’albume dell’uovo;
- i latticini freschi.
Nel mondo vegetale è presente nelle arachidi, nei legumi e nel germe di grano.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 -Alessandria