Il Galium aparine: proprietà, impieghi e controindicazioni

 

Il Galium aparine è una pianta officinale usata fin da epoche antiche per le sue sue proprietà depurative. Scopriamola meglio.

Descrizione della pianta

Il Galium aparine è una pianta erbacea annuale e molto comune che vive senza difficoltà nei terrei incuin cresce. E’ diffusa in tutta Europa, Asia, America del Nord e del Sud ed Australia. Cresce spontanea nelle siepi, nei prati e ai bordi delle strade. Può raggiungere i 60-150 cm di altezza e appartiene alla famiglia delle Rubiaceae (la stessa a cui appartiene al caffè). La presenza del Galium aparine è inconfondibile nei campi. Possiede infatti dei peli ruvidi che si attaccano dappertutto ed è proprio per questo motivo che nel gergo popolare è chiamata “attaccami” o ,”attaccaveste”. Il Galium possiede foglie lunghe, lanceolate e cauline, raccolte in falsi verticilli; gli steli prostrati e rampicanti hanno luna forma quadrangolare. La fioritura avviene in primavera inoltrata; i suoi fiori sono piccoli, bianchi ed ermafroditi. I semi della pianta, invece si impiegavano come succedanei del caffè.

Galium aparine: cenni storici

Galium deriva dalla parola greca gála che vuol dire latte per la capacità della pianta di favorire la coagulazione del latte dovuta all’enzima fitochinasi; Aparine, invece, in greco significa “attaccarsi”, proprio perchè ha peli uncinati che tendono ad attaccarsi agli abiti e al pelo degli animali. Questa pianta ha una lunga storia nella medicina popolare.  Già in epoche passate, veniva utilizzata sia internamente che esternamente per il trattamento di ulcere, ferite e altri problemi del pelle. Gli antichi pastori Greci fabbricavano con le foglie del Galium dei setacci rudimentali che usavano per filtrare il latte. Il succo si utilizzava per cagliare il latte; le radici per tingere la lana di colore rosso-arancio; le foglie come verdura. Dioscoride medico greco del I secolo d.C., lo prescriveva contro la stanchezza. Il Mattioli,  gli attribuiva proprietà diuretiche e calmanti nel mal di orecchie. Inoltre, suggeriva l’uso dei frutti e delle foglie contro il morso di vipere e scorpioni. Date le sue proprietà emostatiche della pianta, si utilizzava per arrestare il sanguinamento delle ferite, attraverso un cataplasma di foglie fresche.

Composizione della droga

La droga è contenuta nelle sommità raccolte all’inizio della primavera ed è costituita da:
Glicosidi iridiodi (asperuloside e acubina);
Acidi fenolici (acido caffeico e acido gallico);
Flavonoidi (quercetina e esperidina)
e altri componenti: alcani, steroli e acidi grassi.

Galium aparine: proprietà

Il Galium aparine è dotato di un’azione depurativa paragonabile alla bardana e drenante, proprio come la betulla. La linfa è ciò che circola all’interno del sistema linfatico; e, per la precisione, il liquido interstiziale che bagna le cellule dopo che è entrato nel circolo linfatico.
Non è quindi molto dissimile dal plasma, in quanto è ricca di sostanze nutritive per le cellule, degli scarti del metabolismo cellulare e di tutta quelle sostanze o micronutrienti che possono trovarsi all’interno della cellula. Il sistema linfatico, in termine di circolazione dei fluidi è coordinato con quello cardiovascolare. L’ equilibrio dei fluidi, ovvero la capacità di mantenere una giusta qualità e quantità di liquido all’interno della cellula, è conseguenza di un corretto funzionamento di entrambi i sistemi. Cattiva microcircolazione, fragilità capillare o insufficienza venosa, causano quindi ristagno di liquidi e tossine. Pertanto, possiamo fermare che, in virtù della sua azione diuretica, aiuta a migliorare sensibilmente la ritezione idrica, drenando il sistema linfatico. Disinfetta il tratto genito-urinario ed è quindi utile in caso di prostatiti e cistiti. Aiuta il lavoro dei reni e possiede una blanda azione ipotensiva.

Paola ChiaraluceErboristeria “Agli Antichi Rimedi”Corso Acqui, 133Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.