Ginseng: vigore psico-fisico e lucidità mentale -Proprietà ed impieghi

Il ginseng è un rimedio noto per donare vigore fisico e lucidità mentale. Scopriamone le proprietà.

Cenni botanici

Il ginseng, il cui nome botanico è Panax Ginseg Mayer è una pianta originaria dell’Asia Centrale, della Corea, appartenente alla famiglia delle Araliaceae. La parola ginseng deriva dal Cinese “jen-shen” e significa “pianta uomo”, proprio per la caratteristica forma della radice, che ricorda quella di un uomo.

Il ginseng: un alleato della salute fisica e mentale

Nella Farmacopea Cinese, questa pianta è utilizzato da millenni per la preparazione di medicamenti rivolti alla cura di molte patologie.            Stanchezza, impotenza, frigidità, depressioni lievi e moderate, stati di esaurimento psico-fisico, deficit immunitari e disturbi della senilità, sono tra i maggiori disturbi curati con il ginseng.                                                Di ginseng se ne conoscono oltre 11 specie. Vi sono infatti le varietà asiatiche (Panax ginseng, Panax shinseng o “pseudo ginseng)”, quelle americane (Panax quinquefolius) e la varietà Siberiana (Eleuterococcus senticosus).
Quest’ultima varietà, chiamata eleuterococco ha però differenti attività terapeutiche.
La varietà di ginseng più utilizzata è quella Coreana (Panax Ginseng Mayer).

Ginseng: composizione della droga

La parte utilizzata della pianta è la radice che, deve essere raccolta dopo cinque anni dalla crescita della pianta.
I suoi principi attivi sono le saponine triterpeniche, ovvero i GINSENOSIDI, ampiamente esaminati dal punto di vista farmacologico, i PANAXANI (polisaccaridi) e la GINTOINA (composto peptidico).
Di ginsenosidi ne esistono oltre trentotto tipi diversi, anche se quelli oggetto di studio sono principalmente due: il GINSENOSIDE Rg1 ed il GINSENOSIDE Rb1.

L’azione dei due ginsenosidi

Il GINSENOSIDE Rg1 aumenta la pressione arteriosa e agisce come stimolante del sistema nervoso centrale, mentre il ginsenoside di tipo Rb1, abbassa la pressione arteriosa ed esercita un’azione sedativa sul sistema nervoso centrale.
L’equilibrio tra questi due tipi di ginsenosidi, fa del ginseng un tonico-adattogeno, ovvero un principio adatto a migliorare l’adattabilità dell’organismo agli stimoli sia interni che esterni, in grado di dare vigore a corpo e mente.
Moderni studi medico-scientifici, evidenziano la sua spiccata azione tonica sul sistema nervoso centrale.
L’ uso di questa radice, è infatti mirato a combattere le forme asteniche e coadiuvare della i sintomi della sindrome da fatica cronica.
I vari tipi di ginsenosidi, in sinergia tra loro, agiscono sull’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, riducendo il rilascio di cortisolo.                                                   
Il cortisolo,  noto come “ormone dello stress” è  secreto delle ghiandole surrenali, in periodo di forte stress psico-fisico.                                              Il ginseng, modulandone il rilascio, aiuta l’organismo a ridurre ed affrontare stress e stanchezza, con effetti positivi sulla funzionalità del sistema immunitario.

Precisazione 

Per quanto riguarda il suo effetto afrodisiaco nell’uomo, si può affermare che esso ha la capacità di aumentare il rilascio di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali dei corpi cavernosi del pene e quindi favorire un’erezione più facile.
Studi randomizzati avrebbero inoltre evidenziato le sue proprietà ipoglicemizzanti.
Questa attività è replicata sia da parte dei ginsenosidi, che favorirebbero la sintesi di insulina da parte del pancreas ed il suo trasporto al fegato, che da quella dei panaxani, che diminuirebbero la sintesi di glucosio da parte del fegato, aumentando il suo utilizzo a livello di muscoli e tessuti periferici.
Il ginseng è particolarmente indicato per combattere le forme asteniche, migliorare la funzionalità del sistema immunitario, aiutare l’organismo nei periodi di stress prolungato e a combattere i disturbi della senilità e della sindrome da fatica cronica.
Esso costituisce anche un valido aiuto per coloro che praticano sport, anche a livello agonistico.

Controindicazioni del ginseng

I preparati a base di ginseng sono controindicati in gravidanza, durante l’allattamento ed in presenza di grave ipertensione arteriosa.

  Paola Chiaraluce- Erboristeria- “Agli Antichi Rimedi”Corso Acqui, 133Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.