Acido nervonico: definizione, proprietà e benefici per la salute

L’acido nervonico è un particolare tipo di acido grasso, di particolare importanza per la salute di cervello e cuore. Scopriamolo meglio.

Cos’è l’acido nervonico

L’ acido nervonico è un acido grasso monoinsaturo che costituisce circa il 60% della materia bianca del cervello umano.

L’ acido nervonico è un acido grasso appartenente alla classe degli omega 9. E’ essenziale per la biosintesi della guaina mielinica delle cellule nervose, e riveste un ruolo di primaria importanza nell’aiutare la memoria e le funzioni cognitive. Noto con la sigla C 24:1Omega 9, è un acido carbossilico monoinsaturo costituito da 24 atomi di carbonio con un doppio legame cis delta 15. Questo sta a significare che si tratta di un acido grasso appartenente alla classe degli omega 9.

La scoperta dell’acido grasso

L’acido nervonico fu scoperto nel 1927 da Tsujimoto, nel grasso dei pesci Elasmobranchi, appartenenti ad una sottoclasse dei condroiditti (squali) che comprende pesci con corpo fusiforme come lo squalo o piatto, come i Batoidei. La struttura delle molecola fu isolata lo stesso anno da Klenk, che lo isolò da cerebrosidi del tessuto cerebrale.

Com’è sintetizzato 

L’acido nervonico è sintetizzato a partire dell’acido oleico attraverso tre reazioni consecutive di allungamento, catalizzato da elongasi. In ciascuna reazione, vengono aggiunte due unità carboniose, con produzione di acido gadoleico, acido eruico e, infine, nervonico. È un elemento importante nella biosintesi della guaina mielinica delle cellule nervose. E’ presente in abbondante quantità nel mondo animale come estere del glicerolo nell’olio di pesce e nell’olio di fegato di squalo Pinerolo. Nel mondo vegetale, invece, lo troviamo nella Lunaria annua, una pianta appartenente alla famiglia delle Cruciferae. Questo acido grasso monoinsaturo, è molto utilizzato in ambito medico. Questo acido grasso si usa infatti per coadiuvare i trattamenti degenerativi della mielina anche in malattie degenerative a carico del sistema nervoso come la sclerosi multipla, il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Proprietà

Questo prezioso acido grasso, è inserito in molti integratori alimentari https://www.promopharma.it/it/promogo-tonic/ per aiutare la memoria, promuovere le funzioni cognitive, contrastare l’invecchiamento cellulare. Inoltre, è utile per favorire la crescita e lo sviluppo cerebrale dei bambini, combattere lo stress psicofisico. Infine, contribuisce a tenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi e coadiuvare patologie cutanee come le psoriasi, le ittiosi e le dermatiti atopiche.

Alimenti che lo contengono 

Come già accennato, l’acido nervonico è un elemento abbondantemente presente in natura, dove lo possiamo trovare in quantità più o meno elevata. E’ presente infatti in molti alimenti, quali:

  • senape (sia semi che salsa),
  • pesce spada,
  • semi di lino,
  • salmone rosa e rosso,
  • olio di semi di lino,
  • semi di sesamo,
  • semi di zucca,
  • noci macadamia,
  • halibut (frutto di mare),
  • trota iridea,
  • pesce pietra,
  • pesce asinello,
  • aglio essiccato polverizzato,
  • tonno qualità “pinne gialle”,
  • merluzzo nordico,
  • aragoste,
  • capesante,
  • cavolfiore.

Tollerabilità e controindicazioni dell’acido nervonico

I preparati a base di acido nervonico non presentano controindicazioni, hanno una buonissima tollerabilità. Pertanto, possono essere utilizzati anche per periodi di tempo medio-lunghi.

Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.