Lievito di birra: proprietà, benefici controindicazioni

Il lievito di birra è un alimento conosciuto per le sue proprietà vitaminiche e ricostituenti. Scopriamone i benifici.

Cos’è il lievito di birra

Il lievito di birra (Saccharomyces  Cerevisiae) è un organismo unicellulare osmofilo appartenente alla famiglia dei funghi; esso è una nota forma di lievito la cui riproduzione avviene per gemmazione.
Si tratta senza dubbio del più importante integratore alimentare nel contesto dell’alimentazione umana ed il suo utilizzo è noto fin dall’antichità per la preparazione di birra e vino.
Si pensa sia stata isolato per la prima volta dalla superficie degli acini dell’uva; esso è presente infatti nella pruina.
E’ uno dei microrganismi più studiati in biologia cellulare e molecolare ed è il microrganismo responsabile del più comune tipo di fermentazione.

Come si riproduce

La sua riproduzione avviene per gemmazione ed utile nello studio del ciclo cellulare perchè la sua coltura è semplice, in quanto è un essere eucariota.
Gli eucarioti sono esseri viventi unicellulari o pluricellulari provvisti di cellule dotate di nucleo che si distinguono dai procarioti, le cui cellule sono prive di nucleo ben differenziato.
I prodotti terminali del metabolismo sono il biossido di carbonio e l’etanolo. Questo è in relazione col fatto che, questo lievito, si trovi più o meno in presenza d’ ossigeno.
Il Saccaromyces Cerevisiae è anaerobio facoltativo. Sia in presenza che in assenza di ossigeno, fermenta mediante un processo malo-alcolico, al contrario di altri lieviti che, in presenza di ossigeno respirano (processo aerobico).

Da cosa si ottiene il lievito di birra

Le cellule del lievito, ottenuto da ceppi selezionati, si coltivano su un substrato di orzo (orzo germogliato) in appositi fermentatori dove si moltiplicano migliaia di volte. Alla fine di tale processo, le cellule di lievito, vengono separate dal substrato nutritizio, lavate ed essiccate ad una temperatura mai superiore ai 40 gradi.

Lievito di birra: impieghi

Il lievito di birra, oltre che per la preparazione di pane, pizza e dolci, è commercializzato sotto forma di integratori alimentari in scaglie da aggiungere alle minestre, bevande o sotto forma di compresse e capsule.
Il lievito di birra è un complemento nutrizionale utile per mantenere in salute la pelle soprattutto in presenza di acne giovanile e iperseborrea, aiuta a rinforzare capelli e unghie, è utile per la cura di coliti, stitichezza,  in caso di abbassamento delle difese immunitarie (per le vitamine B2, B5 e B6).

L’utilità del lievito di birra

Esso molto utile in caso di uso prolungato di antibiotici poichè stimola l’intestino alla produzione di batteri buoni utili per rigenerare la flora batterica intestinale alterata, svolge un’azione epatoprotettrice per la presenza delle vitamine B1, B2, B6 B9 e B12 ed è utile nel caso di infiammazioni ai nervi (nevriti, polinevriti e neuropatie) per la presenza di vitamina B12.
Il lievito di birra rappresenta la fonte naturale più completa di vitamine del gruppo B, spesso assunte in scarse quantità nelle diete iperlipidiche,  iperproteiche ed in caso di fumo, di eccessivo consumo di caffè e bevande alcoliche.
Il complesso di vitamine del gruppo B è molto importante per gli sportivi, per i bambini nell’età della crescita, per i convalescenti e gli anziani; facilita infatti la trasformazione di proteine, carboidrati e lipidi in fonte energetica. Inoltre, le vitamine del gruppo B sono alleate contro stanchezza, affaticamento e migliorano anche le difese organiche.

Cosa contiene

Oltre alle vitamine del gruppo B, il lievito di birra contiene:

  • Lisina: aminoacido essenziale utile per rinnovamento delle cellule epatiche dalle proprietà antivirali;
  • Selenio;
  • Cromo: cofattore dell’insulina e preventivo del diabete mellito;
  • Glutatione: tripeptide formato da glutammina, lisina e cistina, che difende l’organismo dagli effetti nocivi dei veleni  e degli agenti inquinanti;
  • Zolfo: oligoelemento dall’azione antinfiammatoria;
  •  Amminoacidi essenziali e a catena ramificata: leucina, valina, isoleucina, treonina, fenilalanina, metionina, triptofano;
  • Oligoelementi: potassio, magnesio, fosforo.

Controindicazioni

Il lievito di birra, in quanto alimento dall’elevato valore nutrizionale, è ben tollerato e la sua assunzione può anche essere protratta nel tempo. Va tuttavia evitato dai soggetti affetti da celiachia, sensibilità al glutine o intolleranze specifiche ad orzo e derivati.

Paola Chiraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 -Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.