ll mangostano, il frutto della Garcinia mangostano è un frutto esotico, dalle proprietà antiossidanti che contiene 43 tipi diversi di xantoni. Scopriamolo meglio.
Cenni botanici
L’albero del mangostano è una pianta tropicale sempreverde, originaria del Sud-Est Asiatico, appartenente alla famiglia delle Clusiaceae. A partire dall’ultimo secolo, questa pianta si è diffusa anche in Africa, Caraibi, Australia e Sud America, anche se il produttore mondiale è sempre l’Indonesia. Il mangostano ha una corteccia di colore marrone intenso, quasi nera e foglie corte e spesse. I fiori, raggruppati da 3 a 9 nella parte finale dei rami, danno origine a frutti (mangostine) che si raccolgono solo dopo molti anni dalla piantagione dell’albero. Il frutto, racchiuso in una buccia di colore violastro, è suddiviso in spicchi bianchi molto delicati, burrosi dal sapore fresco, che ricorda la rosa. All’interno di essi è possibile trovare i semi. Questo albero non sopporta temperature inferiori ai 4 °e superiori ai 37°. Uno stretto parente del mangostano è il kokum, il cui frutto si utilizza sia come alimento che come medicinale.
Proprietà del mangostano
La mangostina, ovvero il frutto commestibile del mangostano, è stato per secoli utilizzato nella medicina popolare di molti paesi asiatici. Gli abitanti di Thailandia, Filippine, Vietnam, India, lo utilizzano ancor oggi come febbrifugo, anti-astenico, antivirale, antibatterico, anti-fungineo, antinfiammatorio e anti-reumatico. Oggi, dopo accurati studi medico-scientifici, si conferma che la mangostina è un frutto ricco di antiossidanti. Tra i sui preziosi nutrienti, nel pericarpo, sono infatti presenti gli xantoni. Un consumo regolare di mangostano, giova alla pelle, proprio per la presenza dei caroteni. Questi composti aiutano inoltre ad inibire la sintesi delle prostaglandine, esercitando un’azione antinfiammatoria, utile per il trattamento di dolori articolari a artrosi. Il mangostano contiene fibre che regolarizzando la funzione intestinale e aiutano nella fisiologica depurazione.
Cosa sono gli xantoni?
Gli xantoni sono molecole dotate un’elevatissima attività antiossidante e fanno parte dei flavonoidi.
Si tratta di molecole planari, composte da sei atomi di carbonio in un sistema di anelli costituito da una catena molecolare con vari gruppi chimici aggiunti: due anelli di benzene collegati ad un gruppo carbonilico ed ossigeno.
Attualmente, in natura, esistono 200 tipi diversi di xantoni; il mangostano ne contiene ben 43 tipi differenti, evidenziando un’elevatissima azione antiossidante nei confronti dei radicali liberi.
Altri componenti del mangostano
Il frutto contiene inoltre:
-Tannini e catechine che gli conferiscono azione astringente, antinfiammatoria e ipocolesterolemizzante;
– Stilbeni: prevengono la proliferazione dei funghi ad altri agenti patogeni;
– Proantocianidine: potenti antiossidanti, contribuiscono a mantenere in salute l’apparato cardiovascolare, esercitando un’azione capillar protettiva.Il primo responsabile degli effetti salutistici del mangostano è l’alfa-mangostin, alcaloide presente soprattutto nella buccia del frutto.
Azione benefica sul sistema nervoso
Il mangostano ha effetti benefici sul sistema nervoso centrale; l’unità funzionale del sistema nervoso è il neurone.
La cellule neuronali sono infatti collegate tra loro ed hanno la proprietà di condurre una grande varietà di stimoli all’interno dei tessuti, coordinando molteplici funzioni. I neuroni sintetizzano quindi delle molecole, chiamate neurotrasmettitori tra cui serotonina e dopamina.
L’azione positiva che il mangostano ha sul sistema nervoso centrale riguarda quindi gli sbalzi di umore, le sindromi depressive lievi e moderate. Gli xantoni hanno infatti un’ azione inibitiva sulla monoammino ossidasi A e B, è utile per eliminare gli eccessi di serotonina e noradrenalina.
Recenti ricerche, hanno confermato che, il mangostano ha effetti positivi sulla prevenzione di talune malattie degenerative come il Morbo di Parkinson.
Calorie e valori nutrizionali del mangostano
Il mangostano contiene 73 Kcal per 100 grammi. Inoltre 100 grammi di prodotto contengono: grassi 0; colesterolo 0; sodio 7 mg; potassio 48 mg, carboidrati 18 mg, fibre 1,8 gr; proteine 0,4 gr.
Controindicazioni
L’assunzione di composti a base di mangostano sono controindicati in gravidanza, durante l’allattamento. Occorre tuttavia prestare attenzione anche in concomitanza l’assunzione di taluni farmaci tra cui:
– anticoagulanti: gli xantoni potrebbero amplificarne l’azione;
– FANS (anti-infiammatori non steroidei) ne potenziano l’effetto;
– insulina (ne potenzia l’effetto).
Paola Chiaraluce-Erboristeria”Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria
