Il rescue remedy è una miscela di 5 fiori di Bach, utile per aiutare a le lenire un disagio emotivo.
Il Rescue Remedy: il rimedio di emergenza
I 38 fiori rientrano nei 38 rimedi floriterapici scoperti dal Dottor Edward Bach, medico omeopata inglese, nel 1930.
Il loro scopo è quello di lenire gli stati d’animo negativi quali: ansia, tensione, irrequietezza, impulsività, aggressività, depressione, impazienza, reattività, solitudine, egoismo, paure note o immotivate, ecc.
Quando si verifica una situazione di emergenza, si apprende una cattiva notizia, si consiglia il Rescue Remedy o Five Flowers Remedy.
Rescue Remedy: composizione
Il Rescue Remedy è un rimedio di emergenza, composto da cinque fiori del Dottor Bach che sono:
- ROCK ROSE: è il fiore indicato per il terrore, il panico, le paure che bloccano ed inibiscono;
- STAR OF BETHLEHEM: è il fiore indicato per chi ha subito uno shock emotivo molto forte come un lutto, una rottura di relazione, che provocano al soggetto un profondo disagio e sofferenza;
- CHERRY PLUM: è il fiore indicato per chi teme di impazzire e perdere il controllo della situazione, alterando l’equilibro psichico e le facoltà di ragionamento del soggetto;
- IMPATIENS: è i fiore indicato per chi pretende tutto e subito, o chi si sente vittima di un ritmo interno frenetico;
- CLEMATIS: è il fiore per chi non riesce a concentrarsi, chi è distratto e chi ha la testa fra le nuvole.
Quando è utile il Rescue Remedy
Il Rescue Remedy può essere utilizzato con effetto calmante immediato in ogni situazione di stress o quando serve aiuto, se sopraffatti da una varietà di emozioni o problemi, tra cui:
- cattive notizie;
- paure di vario genere;
- esperienze particolari che creano stress;
- stati di ansia improvvisi;
- tensioni;
- piccoli incidenti;
- stress momentanei. In tutti questi casi, il Rescue Remedy, favorisce una rapida ripresa e un maggior equilibrio emozionale.
Esperienze personali
Nel corso della mia esperienza da erborista, ricordo di averlo consigliato molte volte con successo.
Una volta, lo consigliai al bambino di una cliente che si sbucciò un ginocchio cadendo e che non accennava a smettere di piangere.
Dopo 4-5 minuti dalla somministrazione di 4 gocce di rimedio sulla lingua, il bimbo cessò improvvisamente di piangere e addirittura quasi rifiutò di farsi medicare.
Vorrei anche citare un altro episodio.
Molti anni fa, una mia amica, mentre passeggiava sul marciapiede di una strada della città, assistette ad un incidente stradale, in cui fortunatamente non ci furono feriti, ma solo le auto fortemente danneggiate. Venne da me, il giorno dopo, tutta sudata, tremante e quasi balbuziente, raccontandomi l’accaduto, dicendo di non riuscire a più ad attraversare quel tratto di strada dove si verificò il fatto.
La feci parlare a fondo e, dopo essersi sfogata, mi disse: “Non è successo a me, ma ho avuto tanta paura, le auto erano distrutte, è un miracolo che nessuno non si sia fatto nulla. “Non riesco a levarmi quell’immagine dalla testa”.
Le diedi subito 4 gocce del Rescue Remedy che abitualmente tengo sempre con me e, dopo pochi minuti, riacquistò più calma per poter ragionare su quanto accaduto.
Vedendola ancora un po’ agitata, dopo 15 minuti dalla prima somministrazione, gliene diedi altre 4 gocce. Improvvisamente, lei mi disse: ” Non so cosa tu mi abbia dato, non ne ho mai sentito parlare anche se me lo hai spiegato, ma mi è passato tutto, non mi sento più stordita e agitata”.
Precisazione
Ovviamente, il Rescue Remedy non risolve la situazione se quest’ultima è grave da richiederne l’intervento dei soccorsi medici. Ad esempio, nel caso di un piccolo incidente, può aiutare a tranquillizzare il soggetto che ne è colpito. E’ utile ai bambini iperemotivi, quando si riceve una brutta notizia, in momenti di panico improvvisi contingenti a svariate situazioni.
Somministrazione
Il Rescue Remedy si può mettere direttamente sulla lingua oppure si diluiscono 4 gocce in un bicchiere d’acqua e si inizia a sorseggiare lentamente, un sorso ogni 2-3 minuti, fino a 4 volte al giorno.
Si tratta di un rimedio di emergenza e, come tale, va usato in momenti specifici. Non sostituisce l’utilizzo di un fiore di Bach specifico.
In base alla ditta produttrice, si trovano in commercio diversi preparati; il Rescue Remedy si può infatti anche chiamare con altri nomi. Il primo costituisce un marchio registrato e depositato. Gli altri, noti con con nomi tipo Five Flower Remedy, Emergency Remedy, sono allo stesso modo validi ma non riportano il nome inglese del fiore, bensì quello botanico.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria