La rosa canina è nota per costituire una ricca fonte naturale di vitamina C. Scopriamola meglio.
Descrizione della pianta
La rosa canina è un arbusto che raggiunge circa i 5 metri di altezza, originario dell’Europa, dell’Asia Centrale e dell’Africa del Nord, appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Questo arbusto possiede rami ricadenti spinosi e foglie pennate. I deliziosi fiori, lievemente profumati, sono di color rosa pallido o bianco del diametro di 5 cm, con cinque petali. La droga è costituita dai ricettacoli ingrossati aperti, maturi ed essiccati, che contengono i veri frutticini (erroneamente chiamati “semi” o “noccioli”). Questi “falsi frutti” sono lunghi circa 1-2 cm e spessi da 0,5 a 1, 5 cm, di color rosso lucido, da chiaro a scuro, rugosi, hanno un odore fruttato e un sapore acido-dolciastro.
Rosa canina: composizione della droga
La droga viene per lo più importata dall’Europa dell’Est, dall’Ex-Iugoslavia, è costituita principalmente da: acido ascorbico, pectine, tannini, polissaccaridi e acidi organici. Le sostanze che conferiscono alla buccia di questa bacca il color giallo e rosso, sono costituite da carotenoidi. Questi carotenoidi sono classificati come isomeri della rubixantina, della licopina e del beta carotene, di cui soltanto quest’ultimo è precursore della vitamina A. Sono inoltre presenti tracce di flavonoidi ed antociani. La tisana si prepara per decozione dei “frutti” essiccati e svuotati dei semi (cinorroidi senza semi) è ricca di vitamina C. Dal sapore gradevolmente acidulo, possiede proprietà blandamente diuretiche e regolanti della funzione intestinale.
Gli impieghi
I frutti freschi, privati dei “frutticini” vengono spesso impiegate nella preparazione di confetture dal sapore lievemente acidulo, ricche di vitamina C. Le conserve di rosa canina costituiscono infatti il ripieno dei dolci tipici della Franconia.
Il decotto di rosa canina
In fitoterapia è consuetudine consigliare di decotto di cinorroidi di rosa canina, come bevanda salutistica ricca di vitamina C, dall’effetto blandamente diuretico ed ipotensivo. Le pectine presenti nella rosa canina, inoltre, aiutano a regolarizzare la funzione intestinale e sono indicate in caso di lieve stipsi.
Modalità di preparazione del decotto
Versare in 150 ml. di acqua fredda, 1 cucchiaio raso di cinorroidi di bacche, far bollire per circa 3-4 minuti. Spegnere, lasciare riposare 10 minuti coperto. Filtrare ed dolcificare a piacere con miele. Berne 2 tazze al giorno, in prossimità dei pasti.
Il macerato glicerinato di rosa canina
Il macerato glicerinato di rosa canina è molto utilizzato in fitoterapia, anche in età pediatrica. Costituisce infatti un ottimo rimedio preventivo delle malattie da influenzali e da raffreddamento. Questo gemmoderivato è quindi considerato un integratore naturale di vitamina C naturale utile per alleviare stati di stress psico-fisico.
Paola Chiaraluce- Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria
