Tribulus terrestris: proprietà e benefici di un anabolizzante naturale

1002825_355058261287398_1892404151_nIl Tribulus terrestris è una pianta officinale usata in ‍ambito sportivo come anabolizzante naturale. Dà tono e vigore e stimola la libido maschile e femminile. Ma il tribulus funziona davvero? Scopriamolo meglio.

Cenni botanici

Il Tribulus terrestris è una pianta spontanea, originaria di Asia ed  India, appartenente alla famiglia delle Zygophyllaceae. Con portamento basso e strisciante, produce semi acuminati e pungenti. I fiori sono gialli e piccoli che diventano frutti spinosi. La fioritura avviene in estate. I frutti spinosi, per la loro forma ricordano il turibolo di spine che avvolgeva il capo di Gesù durante la sua crocifissione. E’ da qui che deriva il suo nome latino “Tribulus”.
Questa pianta trova il proprio valore in ambito fitoterapico; è infatti coadiuvante nel trattamento di alcune patologie legate alla sfera sessuale.
Conosciuta da secoli nella medicina popolare Orientale, soprattutto in Cina, dove è citata nell’ Erbario Trazionale Cinese, si è ormai diffusa da tempo  anche in Occidente.
Presenta anche effetti collaterali e controindicazioni, comprese le sue spine che possono far male alle zampe degli animali e forare le gomme delle biciclette.

Composizione della droga

La droga è contenuta nei semi della pianta, ricchi di protodioscina. La protidioscina, è una saponina steroidea. Le saponine steroidee sono molecole in grado di incrementare la produzione di testosterone. Questa sostanza, inoltre, aiuta anche ad incrementare i livelli dell’ormone luteinizzante (LH), oltre che dell’ormone del DHEA.

Come agisce la droga

Sembrerebbe che la protodioscina sia efficace non soltanto per il trattamento dell’impotenza e di altri disturbi della sfera sessuale. Ma non solo, questa sostanza sarebbe utile anche nel trattamento di alcune patologie cardiovascolari e in caso di gonfiore addominale. Il Tribulus terrestris ha un effetto stimolante sul sistema immunitario, oltre che sull’apparato sessuale e riproduttivo. E’ inoltre considerato un ottimo tonico per il fegato.

Il suo aiuto nello sport

Agli sportivi si consiglia spesso di consigliato di utilizzare il Tribulus terrestris per ottenere più energia da sfruttare nelle proprie prestazioni. Il suo uso in ambito sportivo, aiuta infatti a prolungare la resistenza allo sforzo fisico, aiutando la trasformazione dei grassi e del colesterolo in fonte energetica.

Benefici e utilizzi del Tribulus terrestris

Il Tribulus terrestris si impiega in fitoterapia, nel trattamento dei disturbi legati alla sfera sessuale, sia nell’uomo che nella donna. Nell’uomo, è utile nei problemi legati all’erezione. Nella donna coadiuva le problematiche legate ad infertilità e calo del desiderio. I reali benefici di questi trattamenti devono però ancora essere confermati ed approfonditi da ulteriori studi.

Gli usi del tribulus terrestris nel mondo

In Oriente, il Tribulus, è da sempre impiegato nella medicina Ayurvedica. In Europa, invece, è un rimedio naturale della medicina popolare della Bulgaria. La medicina indiana, ad esempio, utilizza il Tribulus terrestris come ricostituente generale dell’organismo, soprattutto per quanto riguarda le persone anziane. Già nei primi anni del ‘900 era già conosciuto e si somministrò un via sperimentale a un gruppo di pugili e pesisti,  al fine di aumentarne resistenza alla fatica e migliorarne le performances.

Controindicazioni ed effetti collaterali

In Italia non ensistono limitazioni alla vendita del Tribulus terrestris che viene commercializzato liberamente e utilizzato a livello erboristico. I preparati a base di Tribulus terrestris, sono di sicura efficacia. E’ quindi doveroso precisare che, al momento, la ricerca scientifica non avrebbe rilevato controindicazioni preoccupanti sul suo utilizzo.

Controindicazioni

Sebbene non esistano studi molto approfonditi, circa la tossicità della pianta, il  Tribulus è però sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento.  Non andrebbe inoltre somministrato in caso di malattie autoimmuni, cancro al seno o alla prostata, data la sua attività estrogenica. Come per ogni altro tipo di rimedio, anche se di origine naturale, prima di intraprendere una cura è bene informarsi in modo approfondito presso il proprio medico e erborista di fiducia.

Conclusioni

I composti attivi del Tribulus terrestris, le  saponine steroidee si trovano principalmente nelle parti aeree della pianta, mentre i composti di tipo glucosidico (i glicosidi furistanol e sprirosterol) sono legati alla produzione endogena di testosterone, diidrosterone, dell’ormone luteinizzante (LH) e del DHEA (ormone secreto dal surrene). La protodioscina, il suo principio attivo, ha inoltre effetti dilatatori sulle coronarie (utile nel trattamento dell’angina pectoris). Pertanto, il Tribulus non determina aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Tribulus terrestris: le altre proprietà

I composti a base di Tribulus posseggono anche una spiccata attività anti-batterica contro lo Staphylococcus Aureo e contro l’Eschelichia Coli (batterio gram negativo) responsabile di numerose patologie ed infezioni che colpiscono l’intestino e il tratto genito-urinario.

Gli usi del Tribulus terrestris nella tradizione erboristica popolare

La tradizione erboristica popolare dei paesi asiatici e iracheni, dopo numerosi studi e ricerche convalidate da testi medico-scientifici, attribuisce a questa pianta proprietà curative nei confronti di malattie veneree come la gonorrea e patologie dermatologiche.

Perchè scegliere il Tribulus terrestris

Ricapitolando, ci sono 2 buone ragioni per utilizzare il Tribulus terrestris:

  • E’ tonico e lievemente adattogeno. Migliora le prestazioni sportive, l’energia e il recupero energetico durante l’allenamento;
  • Aumenta la libido nell’uomo nella donna, grazie alla sua attività di produzione di ormoni androgeni tipici dell’uomo, ma molto importanti per il benessere del corpo femminile, che regolano desiderio sessuale e  sviluppo muscolare.

Paola Chiaraluce -Erboristeria “Agli Antichi Rimedi”Corso Acqui, 133Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.