Vite rossa: un rimedio contro la fragilità capillare – Proprietà e impieghi

La vite rossa è una pianta officinale dalle proprietà antinfiammatorie, utile contro fragilità capillare e cellulite. Scopriamola meglio.

Descrizione della pianta

La vite rossa, il cui nome botanico è Vitis Vinifera, è un arbusto rampicante, originario dell’Europa nord-occidentale, di tutto il bacino del Mediterraneo e dell’ America del Nord, appartenente alla famiglia delle Vitaceae.
La pianta possiede foglie lobate decidue che, al termine del loro ciclo vitale, perdono il loro colore verde ed assumono prima di cadere una tipica colorazione rossastra: è proprio questa caratteristica cha dato le dato il nome al genere “vite rossa”, caratterizzata dal frutto con grappolo nero e polpa rossa.
Il frutto della vite è una bacca chiamata comunemente acino: ovvero l’uva, il prodotto che sin da epoche remote viene utilizzato per la preparazione del vino.
Le foglie, raccolte in autunno, posseggono proprietà terapeutiche in virtù dei loro benefici che apportano all’apparato cardiovascolare.

Vite rossa: proprietà

I principi attivi della vite rossa sono costituite dalle foglie che si raccolgono in autunno, quando assumono sfumature rossastre. E’ proprio dai colori rossastri delle sue foglie che deriva il nome “vite rossa”.  La foglia contiene dei derivati fenolici chiamati proantocianidine, oltre che flavonoidi, il cui principale è denominato vitamina P. Questi composti hanno un’azione tonica sulle pareti venose sono indicate per tutte le forme di insufficienza, venosa, cattiva micro-circolazione agli arti inferiori, flebiti ed emorroidi. Studi condotti in doppio cieco (ad un campione di persone affette dalle patologie sopra elencate è stato somministrato un estratto di vite rossa, mentre ad un altro, sempre colpito da tali patologie, un placebo per evitare un’autoguarigione dettata da suggestione psicologica), hanno dimostrato che i composti fenolici hanno dato un esito positivo sulla riduzione della pesantezza, degli edemi e del dolore causati dalla patologia vascolare periferica.

Il complesso antiossidante di semi e buccia

Dai semi dell’uva e dalla buccia degli acini dell’uva, si estrae un complesso ricchissimo in proantocianidine, flavonoidi, antociani, resveratrolo e acidi grassi polinsaturi. Il pool di queste molecole, sono dotate di una spiccata azione antiossidante e antiradicali liberi, endotelio-protettrice, ovvero protettivo delle pareti interne delle vene, capace di ridurne la permeabilità mantenendole più elastiche. I composti fenolici resveratrolo e proantocianidine, hanno un’azione positiva contro insufficienza veno-linfatica e contro i disturbi circolatori periferici dell’occhio soprattutto a livello della retina.

Controindicazioni della vite rossa

L’uso della vite rossa e sconsigliato in gravidanza e durante il periodo dell’allattamento. In seguito all’assunzione di quantitativi superiori alle dosi prescritte si sono verificati disturbi digestivi, nausea, mal di testa, prurito e orticaria.

PAOLA CHIARALUCE – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.