Il tè verde è considerato una bevanda dai notevoli benefici per la salute, un vero e proprio elisir di longevità.
I suoi benefici
E’ ricco di antiossidanti e preziosi nutrienti, aiuta a migliorare le funzioni cognitive. Coadiuva inoltre, la perdita di peso, riduce i rischi di sviluppare il cancro ed è un potente antiossidante. Vi illustrerò tutti i suoi benefici, tratti dal sito Authority Nutrition, che sono stati avallati con studi e ricerche in campo medico-scientifico.
Il tè verde: cosa contiene
Il tè verde è ricavato dalle foglie di una pianta, chiamata Camelia Sinensis (Thea Sinensis). La pianta del tè è originaria della Cina, Giappone e Medio Oriente, dove viene ampiamente coltivata, grazie al particolare microclima di queste zone.
Lavorazione
Le foglie della Camelia sinensis vengono raccolte, fatte essiccare ad alte temperature in modo da bloccare il processo fermentativo, che ha lo scopo di conferirgli aroma e teina. Durante la lavorazione, infatti, le foglie, non devono subire infatti nessuna ossidazione.
Il gusto del tè verde
Questo tè, a differenza del tè nero, ha un sapore più delicato e erbaceo, un colore giallo tenue, un tenore più basso di teina e un elevato numero di antiossidanti. Negli ultimi anni e, più precisamente da 15 anni a questa parte, ha trovato un’ampia diffusione in occidente, dove si consuma però più che altro tè nero. A livello globale è la seconda varietà di tè più diffusa: dei 2,5 milioni di tonnellate di tè prodotte a livello mondiale, il 20% è rappresentato dal tè verde.
Composizione chimica
- Polifenoli per circa il 30% del peso secco;
- Catechine e loro isomeri (epicatechine), compresa l‘epigallocatechina gallato (EGCG);
- Flavonoidi;
- Acidi fenolici;
- Tannini, sostanze astringenti, di tipo antinfiammatorio. Tannino è il termine il quale si indica in maniera inesatta i polifenoli antiossidanti responsabili del gusto e dell’aroma amarognolo;
- Vitamine del gruppo B;
- Vitamina C;
- Vitamina E e sue frazioni nobili (tocoferoli);
- Aminoacidi tra cui teanina, reponsabile del gusto, che riduce stress fisico e mentale;
- Minerali come il manganese;
- Vitamina K;
- Metilxantine: alcaloidi a nucleo purinico, e, per la precisione: caffeina, teofillina e teobromina.
I benefici del tè verde sulla salute
1. Antibatterico naturale
Questa bevanda è un antibatterico naturale e, la sua azione, riguarda bocca e denti. Le sostanze in esso contenute, sono in grado di contrastare l’azione dei batteri nel cavo orale, tra cui lo Streptococus mutans. Gli studi hanno confermato l’azione benefica del tè verde contro i batteri responsabili della carie dentaria.
2. Antiossidante
Il tè verde è quindi un concentrato naturale di antiossidanti, tra cui polifenoli e bioflavonoidi. Gli antiossidanti sono indispensabili all’organismo per rallentare l’invecchiamento cellulare e neutralizzare gli effetti negativi dei radicali liberi, responsabili di molte patologie ad andamento degenerativo.
3. Tumori della pelle
Secondo uno studio condotto in Scozia, il tè verde è in grado di proteggerci dal cancro della pelle (melanoma). I ricercatori hanno fatto in modo di estrarre dal tè verde una sostanza benefica, in grado di colpire le cellule malate e aumentare il fattore di necrosi di tali cellule. Questa sostanza è un’epicatechina: l’epigallocatechina gallato (EGCG), un antiossidante completamente idrosolubile a cui si devono gran parte delle proprietà benefiche del tè verde.
4. Aiuta nel dimagrimento
Il tè verde è un indiscusso alleato benefico contro l’obesità e i chili superflui. Gli esperti della Penn State University, hanno identificato nel tè la presenza di alcune sostanze tra cui teina e teofillina, in grado di ridurre l’assorbimento dei grassi introdotti con l’alimentazione, attraverso l’attivazione della lipolisi.
5. Aiuta a prevenire l’ictus
Bere tè verde aiuta a ridurre il rischio di ictus. Il merito è delle catechine, una categoria di potenti flavonoidi antiossidanti che aiutano a regolare la pressione del sangue e a migliorare la microcircolazione. Secondo il parere degli esperti, sarebbero quindi necessarie due tazze di tè verde al giorno per ridurre il rischio di ictus.
6. Aiuta nel cancro dell’utero
Secondo uno studio condotto presso il dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Women’s Health Reserch del Meharry Medical College, alcune sostanze contenute nel tè verde possono contribuire ad inibire la proliferazione delle cellule tumorali nel fibroma uterino. Inoltre, nelle volontarie a cui è stata somministrata la benefica sostanza contenuta nel tè verde, è stata riscontrata una significativa riduzione del peso del volume dei tumori.
7. Pontenziale effetto antivirale
Secondo il parere degli esperti della Tokuko University Graduate School of Medicine, il regolare consumo di tè verde è in grado di ridurre il rischio di morire dopo aver contatto la polmonite. I ricercatori giapponesi hanno rilevato che le donne che bevono 5 o più tazze al giorno di tè verde , hanno il un rischio ridotto del 47% di morire di polmonite. Alcune sostanze contenute nel tè verde, tra cui tannini e catechine, sono in grado di inibire lo sviluppo di virus e di agenti patogeni responsabili della polmonite.
8. Previene il diabete
Il consumo di tè verde potrebbe essere utile nel prevenire il diabete. Tutto merito dell’epigallocatechina gallato (EGCG) che contribuisce a bilanciare i livelli di glucosio ematico. In questo modo, l’organismo ha a disposizione maggiori energie per contrastare l’affaticamento dovuto ad un eccessivo rilascio di insulina da parte delle cellule beta del pancreas, diminuendo così il fattore di resistenza a tale ormone.
9. Aiuta ad abbassare il colesterolo
Bere tè verde contribuisce a regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Le sostanze benefiche contenute in questa bevanda, prevengono l’accumulo di colesterolo nelle pareti delle arterie e l’insorgere di malattie cardiovascolari. Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Biological Chemistry, il merito sarebbe ancora una volta dell’epigallocatechina gallato (EGCG).
10. Aiuta l’abbronzatura
Buone notizie per gli amanti dell’abbronzatura. Secondo uno studio scientifico pubblicato sulla rivista Pharmaceutical Development and Tecnology, il tè verde sarebbe in grado di proteggere la nostra epidermide dagli effetti nocivi dei raggi UV. Questa volta il merito è tutto delle catechine, uno degli antiossidanti in esso contenuti.
Curiosità sul tè verde
Sembrerebbe che consumare tè verde, giovi anche alla salute delle articolazioni. Lo afferma una ricerca australiana condotta dalla Flinders University, pubblicata sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition. Bere 3 tazze al giorno di questo infuso aiuta a ridurre di oltre il 30% il rischio di fratture.
Un’importante ricerca clinica
1200 donne hanno preso parte alla ricerca, alcune delle quali avevano già una predisposizione alle fratture in quanto lievemente osteopeniche. A queste donne è stato chiesto di compilare dei questionari, riguardanti le loro specifiche abitudini alimentari, in particolare relativi al consumo di tè.
Il risultato della ricerca clinica
Il risultato è stato sorprendente: durante il periodo di osservazione, pari a 10 anni. Le donne hanno subito 288 fratture, di cui 129 all’anca. Il dato interessante rivela che coloro che avevano bevuto 3 tazze di tè al giorno, nero o verde, risultavano avere circa un terzo in meno, di probabilità di incorrere in una frattura ossea, nel corso di un decennio, rispetto a chi non lo beveva o lo beveva di rado. Gli esperti sono quasi sicuri che il merito vada attribuito ai flavonoidi del tè, che accelerano la formazione di nuove cellule ossee, rallentando il processo di erosione di quelle esistenti.
Eventuali controindicazioni del tè verde
Il tè verde è indubbiamente una bevanda molto salutare che non presenta effetti secondari e che quasi tutti possono consumare. Gli effetti indesiderati sono per lo più legati ad un suo consumo eccessivo.
Limitare il consumo in caso di gastrite e anemia
Chi è affetto da gastralgie dovrebbe limitarne il consumo. I tannini contenuti nel tè verde, infatti, aumentano l’acido dello stomaco, innescando una serie di sintomi tra cui crampi, nausea e stipsi. Pertanto, è bene che queste persone non consumino la bevanda a stomaco vuoto, ma ad esempio, pasteggiando; Gli anemici dovrebbero limitare il consumo di tè verde, poiché riduce l’assorbimento della quantità di questo minerale contenuto negli alimenti. Questo problema si può risolvere spremendo una fettina di limone nel tè verde. Infatti, l’acido citrico in esso contenuto, potenzia gli effetti della vitamina C, utile per aumentare il volume crepuscolare dei globuli rossi e quindi, fissare il ferro.
Cautela in caso di ansia ed emorragie
Chi è ipersensibile alla caffeina, dovrebbe prestare attenzione all’eccessivo consumo. Il tè verde ha un tenore di caffeina e teina più bassi rispetto al nero, ma può dare fastidio agli ansiosi e a tutti coloro che presentano una bassa tolleranza alla caffeina. I soggetti che soffrono di disturbi emorragici: dovrebbero consumarlo saltuariamente: la caffeina presente in questo tè potrebbe causare sanguinamento.
Conclusioni
Dopo queste opportune precisazioni, si può dedurre che il tè verde sia una bevanda molto salutare che va consumata, come ogni cosa, con il giusto equilibrio. Due tazze al giorno quindi, rappresentano la dose ideale per la prevenzione di molti disturbi e per garantire lo stato di benessere generale dell’organismo.
Paola Chiaraluce- Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 -Alessandria
