Cranberry: un prezioso alleato contro la cistite

Il cranberry è utile contro le cistiti e le infiammazioni delle vie urinarie. E’ davvero efficace contro la cistite? Scopriamo meglio le sue proprietà

Descrizione della pianta

Il cranberry,  il cui nome botanico è Vaccinum macrocarpon Aiton è un arbusto sempreverde, originario del Nord-America, molto simile dal punto di vista botanico al nostro mirtillo nero, appartenente alla famiglia delle Ericaceae. Conosciuto con il nome di mirtillo rosso o mirtillo rosso americano, cresce spontaneo nell’America del Nord, nelle zone caratterizzate da un terreno acido di tipo palustre. Il suo fiore è di colore bianco o rosa chiaro avente la forma di una campana, il frutto è di colore rosso, polposo, ha un sapore aspro e lievemente acidulo.

Cranberry: composizione della droga

La droga è contenuta nei frutti della pianta ed è costituita da:

  • proantocianidine;
  •  flavonoidi, soprattutto quercetina;
  • catechine;
  • tannini;
  • vitamina C (acido L-ascorbico);
  • acido citrico;
  • betacarotene;
  • acido malico;
  • glutatione;
  • vitamina E (tocoferolo).

Il cranberry in fitoterapia

Il cranberry, rientra nella composizione di numerosi integratori alimentari, aventi come obiettivo quello di favorire una corretta funzionalità delle vie urinarie e per la prevenzione di eventuali infezioni batteriche, come quelle che posso dare origine alla cistite. In questi integratori lo possiamo trovare singolarmente, o in associazione ad altre piante officinali come l’uva orsina.

Attività biologica

Inizialmente, si ipotizzò che l’azione antisettica del mirtillo rosso fosse correlata alla sua capacità di acidificare le urine, rendendole meno ospitali nei confronti di agenti patogeni e batteri come l’Escherichia coli. L’escherichia coli è infatti uno dei batteri più diffusi che colpiscono il tratto genito-urinario, in una percentuale dell’80%. Successivi studi hanno confermato che il cranberry ha come bersaglio proprio l’Escherichia coli.
Il suo meccanismo d’azione non dipende tanto, dalla sua capacità di acidificare le urine, quanto piuttosto di inibire l’adesione di questo  batterio, con lo strato superficiale delle cellule epiteliali urinarie. Questa azione è da attribuirsi ai polifenoli e alle proantocianidine, che inibiscono in modo selettivo le adesine prodotte dai batteri ridicendo l’adesione batterica alle cellule uro-epiteliali. Sostanzialmente, grazie alla presenza di questi due preziosi antiossidanti, il cranberry, impedisce l’adesione di alcuni batteri (Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Proteus mirabilis) alle cellule della mucosa del rivestimento delle vie urinarie, favorendone l’eliminazione con le urine.

Proprietà

Il cranberry è inoltre ricco di polifenoli che svolgono una potente azione antiossidante. Queste sostanze aiutano infatti a proteggere l’apparato cardio-vascolare, controllando i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e aumentando la produzione di colesterolo buono (HDL). In epoche passate e tutt’oggi, il mirtillo rosso veniva utilizzato dalle tribù native del Nord America, per trattare i calcoli renali ed altre affezioni genito-urinarie.
I marinai lo assumevano contro lo scorbuto, in quanto questo frutto è ricchissimo di vitamina C anche sotto forma di acido ascorbico.
Recenti studi hanno anche confermato le sue proprietà ipoglicemizzanti, soprattutto se assunto sotto forma di succo, anti-asteniche nella sindrome da fatica cronica.
Esso possiede apprezzate qualità diuretiche, antisettiche, antipiretiche e preventive di alcune forme neoplastiche.

Altre proprietà

Sembrerebbe inoltre che sempre grazie all’azione delle proantocianidine, il cranberry protegga anche i denti, riducendo placca e carie, e rinforzerebbe la mucosa gastrica, evitando la comparsa delle ulcere. Forse pochi sanno che il mirtillo rosso protegge anche dalle infezioni alle vie respiratorie e da alcuni virus. Tra i virus contro i quali sembrerebbe efficace vi è il virus dell’influenza e il rotavirus SA-11, responsabile della diarrea. Ora le sue proprietà sono state ufficialmente convalidate, ma questo vale solo per la suddetta varietà, non per il mirtillo nero.

Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.