Muira puama: l’afrodisiaco che molti cercano. Proprietà e impieghi

Muira puama
Muira puama

La muira puama, nota con i nomi di “Legno della potenza,“Viagra del Rio delle Amazzoni” e “Pianta dell’amore”, è una pianta officinale, originaria della Foresta Amazzonica, utile per il trattamento dei problemi sessuali.

Proprietà ed effetti. La muira puama funziona davvero?

La muira puama il cui nome botanico è Ptychopetalum olacoides, è una pianta originaria del Brasile, che cresce lungo le rive dei fiumi del Rio delle Amazzoni, appartenente alla famiglia delle Olacacee.
La droga, intesa come principio attivo, è contenuta nelle radici e nella corteccia della pianta ed è costituita da un potente alcaloide: la muirapuamina, avente una struttura molto simile alla yohimbina. La muirapuamina è dotata di un’azione vasodilatatrice periferica, grazie all’aumento di produzione di ossido nitrico.

Cos’è l’ossido nitrico

L’ossido nitrico (NO) e, per la precisione ossido di azoto, è un mediatore endogeno di processi di particolare importanza, come la vasodilatazione e la trasmissione degli impulsi nervosi. La sintesi di ossido nitrico viene stimolato da diversi fattori, tra cui il “share stress”, un parametro che misura la forza esercitata dallo scorrimento del sangue sulle pareti dei vasi.

Muira puama: composizione della droga

La droga è impiegata nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi sessuali, sia dell’uomo che della donna, come calo della libido, impotenza e frigidità.
La antiche tribù indigene attribuivano a questa pianta proprietà straordinarie, tanto da definirla “Erba dell’amore” .
Non a caso, gli autoctoni la impiegavano sotto forma di decotto come afrodisiaco, tonico-nervino. Inoltre ne facevano uso per combattere disturbi gastrointestinali, come antidiarroico, per bagni e massaggi finalizzati al trattamento dei dolori muscolari, delle paralisi ed il beri-beri.
La muirapuamina, alcaloide presente in grande quantità nella droga, agisce sui sistemi catecoleminergici del sistema nervoso centrale e, gli altri suoi principi attivi, tra cui fitoestrogeni naturali, funzionano da precursori di neurosteroidi .
Questa pianta è anche chiamata “Legno della potenza”, perchè il suo principale alcaloide la muiurapuamina, insieme ad altri suoi componenti, provoca un aumento del flusso di sangue agli organi addominali e sessuali.

Le proprietà

La muira puama possiede anche un’azione tonica e nervina. Pertanto, è indicata nel trattamento delle astenie psico-fisiche, nei periodi di stress e nelle forme depressive lievi e moderate.
Nella moderna fitoterapia, è largamente impiegata per la preparazione di integratori tonico-energizzanti mirati a combattere il calo della libido in ambo i sessi.
La possiamo trovare nei preparati erboristici per aumentare le performaces degli sportivi e per favorire il recupero delle energie psico-fisiche, dopo un periodo di forte stress  o di convalescenza. In erboristeria, la muira puama, è presente singolarmente sotto forma di tintura madre o di estratto secco micro incapsulato. E’ spesso l’ingrediente di molti fitocomposti, associata ad altre piante tonico-adattogene come l’eleuterococco ed il ginseng o nervine come il guaranà, la damiana, la pfaffia e la catuaba.

Modo e tempi di somministrazione

La somministrazione della muira puama avviene per via orale. E’ disponibile in capsule mono pianta che rappresenta la forma più concentrata. Inoltre, in commercio, è presente sotto il macerato idroalcolico che si assume nel dosaggio di 20-25 gocce, due volte al giorno. Quest’ultimo preparato viene chiamato dagli Indios della Foresta Amazzonica “punch of love” e lo preparano mettendo a macerare la corteccia della pianta in alcool come rum o cognac.

Controindicazioni ed effetti indesiderati

Questa pianta non deve essere usata in gravidanza e durante l’allattamento. Gli effetti collaterali sono sempre legati ad un iperdosaggio della droga.  Il primo riguarda l’innalzamento dei valori della pressione del sangue, condizione patologica legata anche al consumo di ogni sostanza eccitante, caffè compreso.  Possono inoltre comparire cefalea e disturbi digestivi che, scompaiono con la sospensione del preparato.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 – Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.