Cos’è il rooibos?
Il rooibos, chiamato anche “redbush” o tè rosso, è un infuso ricavato dalle foglie dell’omonima pianta, appartenente alla famiglia delle Fabaceae (Leguminose).Il termine rooibos significa “arbusto rosso” e deriva dall’afrikans, una delle lingue ufficiali del Sudafrica. Questa specie vegetale, il cui nome botanico è “Aspalatus linearis”, cresce soltanto nella regione del Cederberg. I primi a preparare la bevanda e godere dei suoi benefici sono stati i nativi del luogo.Il suo avvento sul mercato europeo
Le prime importazioni del rooibos in Europa avvennero grazie all’intervento di un colono sudafricano di origine russa, che diede inizio alla sua produzione su larga scala. Da quel momento in poi, iniziò a diffondersi in tutta l’Africa e nel resto del mondo. E’ tuttora considerata come la bevanda nazionale del Sudafrica.Cosa rende il Rooibos così speciale?
Il rooibos è in apparenza molto simile ad un tè qualsiasi. La bevanda si ottiene mettendo in infusione in acqua bollente le foglie di rooibos, che sono state precedentemente essiccate e triturata. La preparazione tradizionale prevede la raccolta di foglie e ramoscelli, che vengono sminuzzati con pestelli di legno, e la loro successiva fermentazione. Dall’infusione si ottiene un liquido dal colore rosso ambrato e dal sapore naturalmente dolce. Per gustare appieno il rooibos occorrerebbe berlo senza aggiungere zucchero o altri edulcoranti.
Una bevanda priva di caffeina
A differenza del tè nero e del tè verde, il rooibos è naturalmente privo di caffeina. Inoltre, il suo contenuto di tannini è molto basso e ciò permette alla bevanda di mantenere il proprio sapore dolce anche se non la si consuma immediatamente o se la si dimentica in infusione per più tempo. Il rooibos si caratterizza per la presenza di sostanze naturali importanti per l’organismo, come vitamina C, magnesio, fosforo, ferro, zinco e calcio.
Gli studi medico-scientifici
Studi scientifici condotti dal Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, hanno comprovato che il contenuto di sostanze antiossidanti del rooibos è pari a quello del tè nero e del tè verde. Ad un’ora dall’ingestione di questo infuso, si ha nel nostro organismo una crescita significativa delle sostanze atte ad agire contro la formazione dei radicali liberi. Quel che rende il rooibos un elisir di benessere, completamente naturale, adatto anche a chi è sensibile agli effetti collaterali della caffina.
Un infuso antivirale
Come affermano, recenti studi, il rooibos, ha proprietà antivirali, che aiutano il sistema immunitario ad agire rapidamente per combattere le infezioni. Ciò lo rende adatto anche ai bambini che possono beneficiare dell’assunzione della bevanda in caso di nausea, disturbi allo stomaco e all’intestino per via delle sue proprietà antispasmodiche e digestive. Il suo contenuto di calcio assicura la corretta formazione di denti ed ossa nei più piccoli. Lo zinco, invece, agisce rafforzando unghie e capelli.
Una bevanda adattogena
Il rooibos è una bevanda adattogena, in grado quindi di aiutare l’organismo nei momenti in cui si trova a dover affrontare uno sforzo o uno stress psico-fisico. Se consumato al mattino o nell’arco della giornata, ha proprietà tonificanti, se bevuto alla sera ha proprietà rilassanti e aiuta a migliorare la qualità del sonno. Ciò lo rende adatto sia nel caso in cui si soffra di cali energetici sia nei momenti in cui occorre relax e vi è la necessità di conciliare il sonno. Dal momento che il rooibos non contiene acido ossalico, può essere consumato anche da chi soffre di calcoli. Sono stati dimostrati i suoi effetti positivi contro l’ipertensione ed il suo contenuto calorico è pari a zero, qualità che lo rende adatto a anche a chi si trova a seguire un regime alimentare controllato. Il rooibos può essere bevuto freddo. In estate costituisce quindi un’ottima bevanda dissetante .
Dove acquistare il rooibos
Il tè rosso si acquista in erboristeria o nei negozi di biologico specializzati. Ovviamente, la qualità del rooibos sfuso è sempre la migliore e sarebbe quella da preferire. Basterà mettere in infusione un cucchiaino di foglie per ogni tazza da 150 ml di acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti. Si può preparare in casa un rooibos “fai da te” aromatizzato aggiungendo al vostro infuso un pezzetto di cannella o delle scorze di agrumi.
Controindicazioni
Il rooibos non presenta effetti collaterali interazioni indesiderata con farmaci. Nella tradizione popolare delle popolazioni africane, viene utilizzato anche come galattogeno e assunto dalle puerpere per aumentare la produzione di latte.
Paola Chiaraluce – Erboristeria “Agli Antichi Rimedi” – Corso Acqui, 133 -Alessandria