Withania somnifera: proprietà, benefici del ginseng indiano

La withania somnifera, è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae usata nella medicina ayurvedica da oltre 3000 anni, per il trattamento di diversi disturbi. E’ utile contro stress, dolori, disturbi di origine ansiogena e abbassamento delle difese organiche. Scopriamola meglio.

Descrizione della pianta

La withania somnifera, il cui nome botanico è Ashwaganda Somnifera è un arbusto erbaceo originario dell’India, appartenente alla famiglia delle Solanaceae (la stessa del pomodoro e del peperone).
La pianta, che può raggiungere l’altezza di 170 cm, ha foglie verdastre ricoperte di peli. I fiori di colore giallo vivo come quelli del pomodoro e i frutti tondeggianti, sono di colore rosso vivo. La parte utilizzata a scopo terapeutico sono le radici, dotate di preziose sostanze utili per il trattamento di molti disturbi. 

Composizione della droga 

La droga è contenuta nelle radici ed è costituita da composti lattonici di tipo non steroideo, chiamati withanolidi, dotati di proprietà antinfiammatoria soprattutto a livello dell’apparato osteoarticolare e antiossidanti.  Sono anche presenti saponine ed alcuni alcaliodi , il cui principale è la witanina (oltre alla witaninina e alla witasibina), che possiede un’attività sedativa sul sistema nervoso centrale, favorendo la regolarizzazione del ritmo sonno-veglia. La droga contiene inoltre tracce di nicotina e scopoletina che, spiegherebbe la marcata azione spasmolitiche della pianta.

Impieghi della withania sonnifera in fitoterapia

La radice contiene una notevole quantità di ferro, utile contro l’anemia. La witanina e la witasomnina, esercitano un’azione sedativa sul sistema nervoso, contrastando ansia, stress e migliorando la libido in ambo i sessi.  La presenza di steroli, conferirebbe alla pianta un’azione ipocolesterolemizzante. Il suo impiego, aiuta quindi a proteggere da patologie cardiovascolari. La presenza di tracce di nicotina, agisce come stimolante sul sistema nervoso centrale, aiutando a combattere le forme asteniche, senza però eccitare come il ginseng. I preparati di withania somnifera si impiegano con buonissimi risultati nel trattamento dell’ansia. La sua azione benefica dell’ansia è da attribuirsi alla riduzione nella concentrazione delle catecolamine e dell’acetilcolina e ad un aumento dei livelli di serotonina e dopamina. 

Gli usi della withania somnifera

La whitania somnifera è facilmente reperibile in erboristeria, dove si può trovare sotto forma di capsule mono pianta o estratto acquoso. Per quanto riguarda il dosaggio delle capsule, la dose varia da 500 a 2000 mg giornalieri, che sono pari a 2-4 capsule al giorno. La forma più concentrata è rappresentata dall’estratto acquoso, la cui titolazione può arrivare fino a 2000 mg. Spesso la whitania si associa ad altre piante officinali, al fine di ottimizzarne i risultati. In caso di depressione, accompagnata da rallentamento delle energie psichiche è ottima associata alla rhodiola rosea. In caso di scarsa concentrazione e calo delle energie fisiche è invece spesso assunta insieme al ginseng.

Alcune curiosità

La withania somnifera è una pianta molto utilizzata nella fitoterapia dei paesi asiatici, tanto che la medicina naturale Ayurvedica, la utilizza come tonico, adattogeno, rinvigorente e, persino nel trattamento dei disturbi legati alla fertilità. Conosciuta come “ginseng indiano” o “ciliegia d’inverno”, è utilizzata da oltre 3000 anni per la cura di diversi disturbi. In India si considera un elisir di benessere e si dice che fornisca la forza e la vitalità di un cavallo.

Gli studi clinici sulla withania somnifera

Uno studio interessante, condotto su 180 uomini volontari con problemi infertili, ha evidenziato un sensibile miglioramento della motilità dello sperma, e una normalizzazione livelli di testosterone. Da un altro studio, eseguito su 75 uomini volontari con problemi di infertilità, a cui è stata somministrata la withania, è stato riscontrata la capacità della pianta di ridurre lo stress ossidativo, di migliorare il livello di antiossidanti, aumentare livelli sierici di testosterone.

I risultati degli studi

Dai su citati studi è emerso che la whitanina, un suo alcaloide, agisce positivamente sull’ormone LH (ormone luteinizzante utile per la sintesi del testosterone) . Aiuta a diminuire diminuire i livelli di FSH (ormone follicolare prodotto dall’ adenoipoifisi che regola la spermatogenesi) e prolattina. L’ integrazione di grammi di radice in polvere con latte parzialmente scremato, è stata in grado di aumentare la concentrazione e la motilità degli spermatozoi, con ancora più efficacia negli uomini fortemente stressati. Lo scopo di questo studio era quello di testare la sicurezza e l’efficacia di un alta concentrazione di radici di Ashwagandha, nel ridurre stress, ansia e nel migliorare il benessere generale degli adulti. Pertanto, si è arrivati a concludere che la withania migliori in modo sensibile la sessualità e il desiderio in ambo i sessi.

Controindicazioni della withania somnifera

La withania somnifera è ben tollerata. Alle dosi raccomandate non presenta effetti collaterali ed interazioni indesiderate con farmaci in genere. A dosi superiori a quelle prescritte potrebbero comparire nausea, vomito e dolori addominali.  Se ne sconsiglia tuttavia l’utilizzo  in gravidanza, allattamento ed concomitanza all’assunzione di barbiturici. Non assumere in presenza di ipertiroidismo grave. Evitare in caso di allergia alle Solanaceae.

Paola Chiaraluce- Erboristeria “Agli Antichi Rimedi”Corso Acqui, 133Alessandria

Pubblicato da erbagliantichirimedi

Erborista da 25 anni nel mio negozio, sito in Corso Acqui, 133 ad Alessandria nel popoloso quartiere Cristo, fin dall'adolescenza, nutro una passione per il mondo del naturale, in modo particolare per la fitoterapia. Di questa passione, di cui devo ringraziare la mia adorata nonna paterna, ne ho fatto un lavoro che mi appaga e mi appassiona giorno dopo giorno.